Una delle principali preoccupazioni degli utenti che vogliono dotarsi di un allarme di sicurezza per mettere al sicuro la propria abitazione dagli intrusi è la possibilità di far fronte ai falsi allarmi dell’impianto, soprattutto per quanto riguarda i possibili disagi dovuti al rumore che la sirena di allarme può causare non solo a casa, ma anche per danneggiare i vicini
Ovviamente, un sistema di allarme che si guasta e che spesso si attiva senza una buona ragione è fonte di ansia e potenziale conflitto con chi abita vicino all’abitazione in cui si trova l’allarme, ed è del tutto inutile ai fini della sicurezza.
Un falso allarme è definito come un sistema di sicurezza contro l’intrusione illecita in un’area controllata che si attiva senza una vera e propria intrusione; un falso allarme fa scattare una sirena che disturba l’area circostante con il suo segnale visivo e sonoro (in tali circostanze c’è anche il rischio che il proprietario riceva una denuncia per disturbo della quiete). Nella maggior parte dei casi, il motivo dello spegnimento dei sistemi di falsi allarmi è la mancanza di manutenzione o la scarsa qualità dei dispositivi acquistati a un prezzo troppo basso: un sistema di qualità, se sottoposto a controlli regolari, non provoca falsi allarmi. La probabilità che si verifichino è limitata, in linea di principio, dalla fase di installazione e messa a punto: dopo l’installazione e la verifica, dopo questa breve fase di collaudo, un sistema perfettamente funzionante non genera falsi allarmi.
Un dispositivo che è spesso responsabile di falsi allarmi è un sensore di allarme, in particolare uno installato all’esterno. A differenza di un sensore che monitora l’interno di una casa, i sensori esterni devono essere resistenti alle intemperie, agli sbalzi di temperatura, ai grandi animali, ai movimenti degli alberi e altro ancora. La batteria è spesso fonte di falsi allarmi: i sensori autoalimentati o wireless con batteria interna spesso si esauriscono. La durata della batteria dipende dalla funzionalità del sensore e, di norma, nei modelli più economici non notificano al proprietario la necessità di sostituire la batteria. Per questo motivo l’avviso di chiamata sirena e combinatore può attivarsi anche se la batteria del sensore è scarica, provocando falsi allarmi.
Pertanto, per evitare falsi allarmi, la scelta migliore sarebbe quella di installare un sistema di sicurezza di qualità con garanzia e certificato di qualità ed effettuare una regolare manutenzione periodica.